L'avventura del rugby a Tortona nasce quattro anni fa, in un modo abbastanza comune: un gruppo sparuto di ragazzi iniziano a passarsi la palla ovale in un campo, nel senso bucolico del termine, nella periferia di Tortona. Così inizia la storia. Destino vuole che un certo Ruggero Rizzi, che dimora a poca distanza, in una vicina cascina li nota, ed il richiamo per l’ex rugbista ed arbitro di chiara fama, è proprio troppo forte.
Dopo un inizio confortante dell’attività, fatto da tanta volontà e passione,
tutto sembra improvvisamente crollare: l'allora presidente sparisce e tanti, autorità
comprese, lo ricercano tutt'ora. Si decide di rifondare e continuare e, con
tutta l'incoscienza della passione di rugbysti, si decide di iscriversi
ugualmente al campionato. (Nella foto sotto Ruggero Rizzi)
“ Da ex arbitro – ammette lo stesso Rizzi - ora mi ritrovo a
ricoprire la carica di presidente onorario tuttofare come la situazione
richiede. Autotassarsi è necessario, e il primo obbiettivo che ci si pone sarebbe
quello di onorare il campionato con tutte le prevedibili batoste per i neofiti.
Cosa che succede in tutte le partite di quel primo campionato. Ma il
seme piano piano germoglia, e iniziano ad arrivare le prime
soddisfazioni. Già dall'anno successivo, grazie soprattutto al reclutamento, la
voce gira e il numero di chi si affaccia al rugby aumenta. La ruota
inizia a girare favorevolmente per il Derthona rugby, quando
come dal cielo, arriva da Alessandria Roberto" Bobo" Baldovino, che l'anno prima allenava il DLF in serie "B". Le sue
qualità di insegnare ed allenare, il suo senso organizzativo danno il
giusto quid per creare una prima struttura di Società. E i risultati non
tardano a vedersi: le prime vittorie in campionato...la squadra diventata
gruppo! “ (Nella foto sotto Roberto Baldovino trainer del Tortona, ritratto al Carlini di Genova)
Attualmente i Lions Tortona, con il neo presidente Giovanni Bingo, si stanno preparando al futuro campionato di Serie C/2 ed avranno a
disposizione l’impianto sportivo “Roberto Ferraris” a Torre Garofoli.
“ Abbiamo tanto da dimenticare o mettere nel cassetto dei ricordi – dice
Ruggero Rizzi - le peripezie per
avere un campo, inizialmente concesso dalla Diocesi, a patto di renderlo tale
dopo un abbandono di anni, e ripristinato in una estate da tutti i giocatori
che lo hanno disboscato, in parte dissodato, seminato e curato,
e facendolo diventare quello che ora si vede. Ma è (bella) storia
passata. Ora un gestore provvede alla manutenzione (Circolo ANSPI Phoenix n.d.r.).”
Il presente ed il futuro si presenta più tranquillo rispetto ad allora. Gli
allenamenti sono ripresi dalla settimana scorsa, le presenze sono confortanti
per i prossimi programmi: la stagione 2015/16 vedrà ben tre squadre
"Lions Tortona"schierate nei vari campionati: La seniores che farà il
suo campionato di C/2, la femminile con la sua coppa Italia Seven's, e la under
16 nel girone cui verrà assegnata. (Foto sotto alcuni atleti ed atlete del Tortona Rugby)
La breve e semplice storia della nascita di questa Società, in un
territorio dove la palla ovale non aveva mai attecchito, non puo’ risultare mai
banale! Anzi, grazie all’amico Ruggero Rizzi ora la conosciamo, e possiamo
immaginarci con quale fatica questi ragazzi siano riusciti a creare questo
nuovo gruppo, creato dal nulla. Il movimento rugbistico, piemontese, ligure o
di altra regione cha sia, ha bisogno
anche di questi semplici racconti che possono almeno in parte far capire che
con l’intraprendenza, la volontà ed il coraggio si puo’ creare situazioni
ammirevoli.