lunedì 17 agosto 2015

Il rugby ad Imperia è arrivato nel lontano 1974 e, come l’altro club ligure del Cogoleto, iniziarono per caso a giocare con la palla ovale. Come a Cogoleto con Stefano Cavina, ad Imperia fu invece Mimmo Garibbo ha “lanciare” l’idea, poi nel tempo nacque la Libertas Imperia Rugby, seguito dall’ Imperia Rugby Club. Si giocava a San Bartolomeo, poi i  rugbisti del ponente dovettero esiliare ad Arma di Taggia, alle ex caserme Revelli, ed al “Marengo” di Diano Marina. Nacque il Delta Rugby, che attualmente pratica attività giovanile e scolastica, poi ci fu una breve esperienza dell’Agnesi Imperia. Nel 1980 il team della Riviera dei Fiori utilizzava il campo Nino Ciccione d’Imperia, solitamente riservato al calcio nero azzurro, e nel 1998/99 ottenne la promozione in C/1, ma in seguito sarà costretto a rinunciare alla promozione per la mancanza di un impianto di gioco omologato per questa categoria. Il 5 dicembre 1999 si concretizza l’esordio assoluto sul campo di Baitè, ora intitolato a Pino Valle, poi ad Imperia si sviluppa anche l’ attività della squadra dell’Amatori Rugby, un team composto quasi interamente da agenti di polizia, e per un certo periodo costretto ad utilizzare il pesantissimo campo di Dolcedo. Dopo quarant’anni di attività rugbistica una Società, l’Union Rugby Riviera, ottiene l’agognata promozione nel campionato di Serie C/1. Ci riesce grazie anche all’inserimento dell’allenatore/giocatore Sylvain Masson, nizzardo, terzalinea di esperienza che guida il club ligure in un fantastico torneo di C/2 ottenendo tredici vittorie su quattordici test in programma. Da ottobre prossimo in C/1 saranno derby quasi tutte le domeniche!

“ Certo sarà un torneo molto interessante – ammette il francese Masson –  noi siamo appena arrivati in questa categoria pertanto il nostro principale obiettivo è limitato ad ottenere la salvezza dalla retrocessione. Dalla nostra parte abbiamo un gruppo di atleti molto unito, entusiasta di prendere parte a questo campionato e per questo ci stiamo preparando con serietà e volontà. Professionalmente ho ricevuto offerte sia da Nizza che da Grasse, ma in questo club ho trovato l’ambiente ideale che mi ha permesso di ottenere grandi soddisfazioni. ”
Dal 18 ottobre l’Union Riviera, che oltre a Masson è agevolato dalla guida tecnica di Alessandro Castaldo, le future avversarie saranno Savona, Cogoleto & Province dell’Ovest, La Spezia, Monferrato, insomma un programma di tutto rispetto.

“ In questi ultimi due mesi di pausa estiva – dice il tecnico francese, laureato all’Università di Parigi/Ovest – ho consegnato a tutti i giocatori dell’Union un programma da dedicare alla preparazione fisica. Inizieremo gradualmente gli allenamenti, anche con test di beach rugby al martedì sera, ma poi dovremo intensificare ad almeno tre impegni settimanali partendo ufficialmente martedì 25 agosto. Gli atleti sono gli stessi dell’anno passato e, nel tempo, sicuramente daremo spazio ad alcuni giovani provenienti dalla Under 18, ma inizialmente scenderemo in campo con la classica formazione che l’anno scorso ci ha permesso di passare di categoria. ”

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