STEFANO
BORDON, dunque, Director of Rugby del CUS Genova, sarà
affiancato da Francesco Bernardini, allenatore con esperienza nelle giovanili e
con i cadetti biancorossi. E’ convinto che la “sua” squadra possa ben figurare
in un campionato di Serie A che in ogni modo non è proprio da sottovalutare. (Nella foto Stefano Bordon ai nostri microfoni)
“ La nostra compagine è
giovane – dice il coach rodigino, oltre che ex
nazionale azzurro – e gli acquisti effettuati durante l’ estate
confermano questo fatto. Gli altri giovani che hanno già avuto varie esperienze
in questi ultimi due campionati, hanno senza dubbio accumulato e migliorato le
doti tecniche personali ed agonistiche, e ritengo che ora possono pensare un
poco piu’ in grande. Il torneo di Serie A è difficile, ma apparentemente meno
impegnativo di quello dell’anno passato. Avevamo infatti nel nostro girone due
squadre quotate che poi sono passate addirittura nella finale scudetto (Lyons e
Recco n.d.r.) un club retrocesso dall’Eccellenza (Reggio n.d.r.) ed una
neopromossa. I rinforzi sono arrivati in
numero sufficiente, infoltendo soprattutto il pacchetto di mischia. Abbiamo
perso per varie ragioni Giovanni Cipriani, Pietro Gregorio, Francesco Avignone,
Steven Castle (Yoshua Fisiihai n.d.r.) e ne siamo dispiaciuti, ma sono convinto
che i nuovi arrivi hanno le carte in regola per andare avanti con fiducia.”
Si partirà con il
campionato di Serie A con il derby casalingo con il Tossini Recco, una partita
che non può certo ritenersi come le altre, le altre future avversarie sono
l’Accademia Federale di Parma, lo Junior Brescia, l’ A.S.R. Milano e l’Unione
Prato Sesto.
“Con il Recco sarà la
prima partita del campionato, quella dell’esordio – afferma
Bordon – e noi non abbiamo la pressione di dover vincere, la compagine
che deve vincere invece è proprio il Recco che arriva da una finale scudetto, e
che vanta ambizioni di andare su. Il nostro obiettivo invece è quello di
arrivare a conquistare l’accesso alla fase promozione, poi semmai in seguito si
potrà anche pensare ad altro.”
Al raduno del CUS erano
presenti numerosi dirigenti del club, compresi il comandante Antonio Cairo,
Riccardo Melone, Enrico Cornero, Gigio Zanga, Gian Emilio e Matteo Agrone,
Achille Borzone, Bruno, Boero, Nicola Pescetto, Fausto Di Pierro, e molti atleti della prima
squadra. (nella foto di fianco alcuni dirigenti cussini)
Intanto è stato presentato lo staff medico del club con i dottori
Mauro Garaventa, Rodolfo Grondona, Andrea Imperiale, Mauro Barelli, i
fisioterapisti Gian Pietro Mainardi, Alberto Cànneva, Gianni D’Agostino, Gabriel Granziera e Loris Clemente,
specializzato nel comportamento nella lotta. (nella foto di fianco una parte dello staff medico del CUS Genova Rugby).
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