π¦ππ₯ππ π - π£πππ¬ π’π¨π§
U.S. PRIMAVERA RUGBY - RUGBY LECCO CAFFΓ
AGOSTANI: 12 - 24
U.S. PRIMAVERA RUGBY: Alessi, Astorri,
Giombetti, D’Ottavio, Zorzi, Palombi L. , Milardi, Roscioli, Di Giacomo,
Malaspina, Santantonio, Palombi G., Di Giacomo, Giunta, Pierini. A
DISPOSIZIONE: Cavallin, Coletti, Belcastro, Custureri, Gianni, Negroni,
Valesini, Triolo. ALLENATORE: D’Annunzio Simone.
RUGBY LECCO CAFFΓ AGOSTANI: Coppo, Alippi,
Mauri, Rusconi, Castelletti, Meisner, Pellegrino, Pandiani, Catania, Colombo,
Valentini, Galli, Shalby, Vacirca, Robledo. A DISPOSIZIONE: Turco,
Butshrikidze, Moroni, Biffi, Fumagalli, Crimella, Riva, Zappa. ALLENATORE:
Damiani Sebastian.
MARCATORI LECCO: 25pt calcio punizione
Pellegrini, 32pt meta Rusconi trasformata Pellegrino, 4st meta Mauri
trasformata Pellegrino, 10st meta Rusconi trasformata Pellegrino
NOTE: 10’ pt Vacirca ammonito
Quella di oggi Γ¨ una giornata epica che
resterΓ negli annali del Rugby Lecco. Il sodalizio Bluceleste, quest’anno,
oltre a festeggiare i 50 anni dalla fondazione, esulta per aver conquistato la
meritata salvezza nel campionato di A2.
La salvezza l’ha conquistata dopo aver
battuto San DonΓ in casa e vincendo, oggi, a Roma in casa dell’U.S. Primavera
Roma 24 a 12.
I padroni di casa partono subito forte e
per venti minuti mettono alle corde Lecco, costringendolo a difendersi nei
propri ventidue, riuscendo ad uscire solo in un paio di occasioni. Roma, perΓ²,
con questa pressione guadagna una sola metΓ , non trasformata.
Superata la metΓ del tempo i Blucelesti
guadagnano, a poco a poco, campo e si riversano nella metΓ campo avversaria. La
reazione degli ospiti porta i suoi frutti prima con una punizione e poi con una
meta trasformata che porta in vantaggio di Lecco sul 10 a 5.
Il secondo tempo Γ¨ tutto ad appannaggio
dei Blucelesti che costringono Roma ad una strenua difesa, ma nonostante ciΓ²
gli ospiti vanno in meta per altre due volte, con relativa trasformazione per
il 24 a 10.
I padroni di casa hanno un sussulto
d’orgoglio verso la metΓ della seconda frazione di gioco, ma Γ¨ un fuoco di
paglia perchΓ© Lecco torna a mettere pressione a Roma.
Negli ultimi cinque minuti in pratica non
si gioca piΓΉ, ovvero le due squadre si contendono la palla in una serie
infinita di mischie ad una decina di metri dalla linea di metΓ dei padroni di
casa.
Si arriva così al fischio finale che
sancisce la salvezza di Lecco e fa scattare la festa tra i giocatori ed i
numerosi convenuti a Roma per sostenere i propri beniamini.
Forza Rugby
Lecco, viva i Leoni.






Nessun commento:
Posta un commento