Una giornata di festa per il ritorno a casa del rugby senese
Dopo due anni e mezzo, il rugby senese è finalmente tornato a
casa. Domenica 7 dicembre, davanti a un pubblico straordinario, il Banca Centro CUS Siena ha inaugurato
ufficialmente il rinnovato Campo “Tommaso Rizzi”, l’impianto intitolato al compianto pilone “Maso”, cuore e
simbolo di un movimento che non ha mai smesso di credere, di sognare un futuro migliore e di lavorare.
È stata una giornata che resterà negli occhi e nel cuore di tutti: appassionati, ex giocatori, famiglie, ragazzi del minirugby, i “tigrotti”, supporter dei Lions Alto Lazio e tanti amici del Banca Centro CUS Siena. Sugli spalti si respirava quel senso di appartenenza che mancava dal 14 maggio 2023, ultima partita in città prima dell’avvio dei lunghi lavori finanziati con fondi PNRR.
Lavori complessi, resi ancora più duri dalle difficoltà dell’ultimo anno: non ultimi i problemi del manto erboso, che
hanno costretto il rugby senese a ripiantare interamente l’erba, investendo tempo, denaro ed un’enorme quantità
di energie.
L’ultima settimana è stata un piccolo capolavoro di volontariato:
dirigenti, tecnici, amici e genitori hanno lavorato senza sosta per preparare ogni dettaglio, aprendo il
campo all’alba e chiudendolo a sera. Anche domenica mattina, prima dell’alba, c’era chi stava ancora
risolvendo problemi agli scarichi per permettere alla struttura di presentarsi al meglio. Ed a fine
serata, ospiti degli spazi del San Bernardo Tolomei al Pietriccio per il terzo tempo, i sorrisi e l’emozione di chi
c’era raccontavano una giornata storica.
Un momento particolarmente significativo è stato l’ingresso in
campo delle squadre: il Capitano bianconero Paolo Carmignani ha guidato i compagni verso
il saluto portando con sé il cap dei 90 anni del CUS Siena ricevuto a Genova nelle scorse
settimane, un gesto simbolico che ha unito passato, presente e futuro del club.
Ospiti eccellenti anche sugli spalti: tra i tifosi dei Lions Alto
Lazio era presente anche il Consigliere Federale Antonio Luisi, amico storico del rugby senese e figura di rilievo
del movimento laziale.
Sul campo, i bianconeri hanno affrontato una squadra di altissimo
livello: i Lions Alto Lazio Rugby, formazione a punteggio pieno che l’anno scorso sfiorò la Serie A, frenata
proprio dalla sconfitta iniziale a Colle Val d’Elsa contro il Banca Centro CUS Siena. Era quindi
chiaro che i laziali sarebbero arrivati con l’obiettivo di fare bottino pieno.
La partita ha visto gli ospiti prendere rapidamente il largo,
complici alcune ingenuità senesi nei primi quaranta minuti. Ma nonostante il risultato finale di
12-56, va sottolineata la prova di una formazione giovanissima in cui ha brillato tra gli altri Ricci, autore di due
mete, sempre più “metaman” di un gruppo ricco di potenziale. La mischia nel secondo tempo, con i cambi, ha
trovato ritmo e personalità guadagnandosi il rispetto dei laziali; ilpubblico
ha accompagnato ogni avanzamento con un entusiasmo che mancava da troppo tempo.
L’arbitro della gara, ottimo, è stato Simone Sironi di Colleferro
(Roma).
Il punteggio dice 12–56, ma la giornata racconta un’altra
storia. Racconta un gruppo che non ha mai smesso di crederci, un movimento che ha resistito a due
anni e mezzo senza una casa ospitati dal Valdelsa Rugby, una comunità che si ritrova, si riconosce e
riparte. E racconta, soprattutto, un luogo che da oggi torna ad essere ciò che deve essere: il campo di Maso, dove il
rugby senese vive, cresce e si ritrova. Non più il vecchio Sabbione ma il nuovo “Masone”.
Banca Centro CUS Siena – Lions Alto Lazio Rugby 12–56 (pt
7–33)
Formazione Banca Centro CUS Siena Rugby: Rizzi, Ercolani,
Castagnini, Orsi, Belardi, Gambini, Trefoloni, Ricci, Mencarelli, Vargas, Carmignani, Parigi,
Pezzuoli, Ancilli, Comandi. A disposizione, entrati nella ripresa: Bernini, Totti, Pacenti, Marzi, Amarabon, Gembal,
Taipi.
Altri risultati: Rugby Gubbio–Lions Amaranto 36–16; Cavalieri
Union Prato Sesto–Rugby Roma Olimpic Club 1930 57–0; Old Colleferro Rugby–Unione Rugby Firenze 10–27; Rugby
Perugia–Olbia Rugby 28–26; Banca Centro CUS Siena–Lions Alto Lazio 12–56.
Classifica aggiornata: Rugby Lions Alto Lazio 24, Rugby Perugia
23, Rugby Gubbio 1984 20, Olbia Rugby 1982 19, Lions Amaranto 12, Cavalieri Union Prato Sesto 10, Unione
Rugby Firenze 8, C.U.S. Siena 7, Old Colleferro Rugby 4, Rugby Roma Olimpic Club 1930 3.






Nessun commento:
Posta un commento