martedì 9 dicembre 2025

RUGBY SERIE B1/ Amatori Capoterra rimonta su Cernusco e chiude vincendo di misura.


VITTORIA DI CARATTERE: CAPOTERRA BATTE CERNUSCO IN RIMONTA 30-28

Bella giornata di emozioni al Comunale di Via Trento dove l'Amatori Rugby Capoterra batte 30-28 in rimonta il Cernusco nella quinta giornata di Serie B. Una vittoria sofferta e fondamentale per interrompere la striscia negativa di due sconfitte consecutive contro Sondrio (7-19) e Monferrato (40-24).

Il sole splende, c'è caldo ma soffia un leggero maestrale che potrebbe influenzare i calci lunghi. Match aperto da un piazzato di Aru, ma sono gli ospiti a fare la voce grossa nel primo tempo, per scrollarsi di dosso l'ultimo posto in classifica. Trasformano tre mete consecutive riuscendo a fermare i giallorossi a una sola meta segnata da Ganga e trasformata da Aru. Il primo tempo si chiude sul 21-10 per i lombardi.

Nella ripresa, dopo un piazzato di Aru e una meta trasformata dal Cernusco, arriva la reazione capoterrese con la seconda meta di Ganga trasformata da Aru, un piazzato di Aru e la decisiva meta tecnica per i padroni di casa che possono finalmente festeggiare la vittoria.

PRIMO TEMPO: CERNUSCO DOMINA

La gara si apre in un equilibrio apparente. Il Cernusco gioca con vento a favore ma è il Capoterra parte subito in attacco, mettendo pressione sui 22 avversari e conquistando la prima punizione, prontamente trasformata da Aru (3-0). Sembra il preludio a una giornata in discesa, ma il Cernusco, in cerca di punti pesanti per abbandonare l'ultima posizione, ha un sussulto d'orgoglio.

Gli ospiti, sfruttando disattenzioni difensive capoterresi e giocando con intelligenza tattica, mettono a segno un tremendo uno-due-tre nel primo tempo.

Al 10° una disattenzione in difesa porta il Cernusco in meta. La trasformazione centrale è semplice. Capoterra adesso deve inseguire sul 3-7.

Il Cernusco, galvanizzato dalla meta realizzata, sembra incontenibile. Gioca bene e pressa molto sui 22 giallorossi procurandosi diverse mischie nei 10 metri. Il pubblico sente il momento di difficoltà dei propri giocatori e al grido di "Forza Capoterra!" cerca di ravvivare la squadra. Sembra che la squadra risponda all'incitamento tanto che dai 22 avversari parte una bellissima azione in attacco che arriva fino alla linea di meta, ma la trasformazione sfuma per pochi centimetri.

La concentrazione cala e alcune decisioni affrettate portano ad avvantaggiare gli avversari. Punizione per il Cernusco sui 10 metri che calcia in touche. Dalla touche si innesca una maul che porta il Cernusco alla seconda meta, trasformata per il 14-3.

Al 28° una grandissima disattenzione in difesa permette al Cernusco di segnare la terza meta. Il Cernusco prima sbaglia il passaggio per l'entrata in meta ma è bravo a recuperare palla e spostare il gioco sull'ala sinistra bucando la difesa capoterrese. La trasformazione fissa il punteggio sul 3-21.

Una tripletta che lascia il Capoterra confuso ma desideroso di rientrare in partita a tutti i costi.

Dalla panchina coach Ambus chiede calma e concentrazione.

Al 33° il Capoterra riparte in attacco con un'azione fulminea che vede Panduccio placcare sulla linea di meta un giocatore del Cernusco. Per l'arbitro in maniera troppo scomposta, tanto da sventolargli in faccia il cartellino giallo.

Il Capoterra con un uomo in meno cerca di riorganizzare le idee spingendo in maniera più ragionata.

Al 39° da una maul innescata sui 10 metri del Cernusco, il Capoterra va in meta con Antonio Ganga. Aru trasforma e porta il risultato sul 10-21.

Risultato con cui si chiude il primo tempo.

SECONDO TEMPO: LA RIMONTA GIALLOROSSA

Il secondo tempo inizia bene per il Capoterra con buona grinta. L'Amatori sta praticamente giocando oltre i 22 avversari dall'inizio della ripresa ma qualche correttivo è nell'aria.

Al 43° bellissima azione in velocità dall'ala destra verso il centro. Peccato che a Valentine sfugga la palla commettendo un avanti. Azione sfumata e meta svanita.

Tra il 47° e il 50° ecco i primi cambi: Balboni e Garau per Carosi e Biccu. Due sostituzioni strategiche per dare nuova energia in mischia e provare a riprendere in mano la partita.

Al 53° altra bella azione del Capoterra in pressione che trova una punizione al centro dell'H. Aru trasforma in semplicità. Punteggio aggiornato sul 13-21.

Un calo di concentrazione ed ennesima disattenzione in difesa. Panduccio cerca di recuperare palla ma nel contrasto cade non riuscendo ad evitare una touche sui 5 metri. Il giovane capoterrese resta a terra e viene richiesto l'intervento del medico. Dalla panchina viene chiesta subito la sostituzione in favore di Piano.

Dalla touche battuta dal Cernusco si forma una maul che porta alla meta degli ospiti. Al 55° il punteggio è 13-28.

Potrebbe essere l'inizio di una nuova disfatta per il Capoterra che però, al contrario delle scorse partite, non si lascia intimorire e distrarre dal risultato.

La risposta del Capoterra è immediata e al 60°, sempre da una maul, va in meta con Ganga. Trasforma Aru. Punteggio 20-28.

Sembra un altro Capoterra in campo rispetto ai primi 40 minuti. Nonostante qualche errore di troppo, l'Amatori sta mettendo in campo la giusta aggressività, gioco fluido e palla che gira bene e velocemente tanto da far commettere anche qualche fallo di troppo agli avversari.

Al 65° altra punizione per il Capoterra che affida alla precisione di Aru la trasformazione. Momentaneo 23-28.

Al 75° è il momento del nuovo arrivato Emanuele Celiento che entra al posto di Marongiu, mossa che nel finale di gara si dimostrerà azzeccatissima.

Il Capoterra non molla di un centimetro, vuole la vittoria a tutti i costi e pressa fino allo sfinimento il Cernusco sulla sua linea di meta.

Gli ultimi dieci minuti sono un autentico assalto capoterrese. L'Amatori, inarrestabile, stringe d'assedio i 22 del Cernusco. Al 77°, dopo un lancio in touche di Ganga e la presa di Balboni, la maul avanzante è tale da costringere l’arbitro ad assegnare la Meta Tecnica. Il Comunale esplode: Capoterra mette la freccia e passa in vantaggio per la prima volta dall’inizio del match: 30-28.

Le emozioni non finiscono fino all'ultimo. Il Capoterra ancora una volta in attacco si fa sfuggire una palla nei 22 del Cernusco che si invola verso la meta giallorossa superando tre tentativi di placcaggio. I giocatori giallorossi si trovano sbilanciati e affaticati da 80 minuti giocati al massimo e sono costretti a inseguire. Fortunatamente il giovane Celiento, fresco entrato in campo, riesce con un ottimo recupero a placcare e fermare l'avversario ormai lanciato in meta. Un sospiro di sollievo per tutta la panchina e il pubblico che stava per vedere svanita la missione vittoria.

Siamo all'ottantesimo. Il tempo è ormai scaduto ma l'ultima azione di gioco è una mischia in favore del Capoterra. L’ultima mischia è una formalità: Brui introduce, riprende palla passandola ad Aru che lancia fuori dal campo. L'arbitro fischia la fine delle ostilità. Capoterra conquista una vittoria importantissima per 30-28, un risultato che inietta fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.

LE VOCI DEL DOPOGARA

Marcello Garau, Coach Amatori Rugby Capoterra: "Avevamo bisogno di una partita per riscattarci dalla sconfitta di Monferrato. È arrivata! È arrivata una bella vittoria sofferta, che sono quelle migliori perché creano un bel gruppo, creano carattere e autostima. Cernusco, come avevo detto anche in settimana nel pre-gara, è una squadra che ha due punti in classifica, ma non si merita quella posizione. Infatti lo ha dimostrato, si è portata subito in vantaggio durante il primo tempo e nel secondo ha cercato di consolidare il risultato. Noi siamo stati bravi a tenergli testa, a gestire il gioco e alla fine portare a casa una vittoria che è veramente una vittoria di carattere. Quindi, bravi noi ad aver gestito la gara anche nel momento in cui eravamo sotto nel punteggio. Complimenti a tutti e complimenti anche al pubblico che è venuto oggi a sostenerci".

Gabriele Ambus, Coach Amatori Rugby Capoterra: "Dovevamo scrollarci di dosso due sconfitte di fila e questo ci stava condizionando mentalmente. I ragazzi avevano tanta pressione addosso e infatti forse per questo nel primo tempo siamo entrati in campo un po' in difficoltà rispetto agli avversari. Ma ero convinto che avremmo ripreso la partita, ero convinto che saremmo usciti nel secondo tempo e così è stato. Abbiamo vinto, e vincere in casa dà sempre buon umore. Si sono visti degli spunti su cui lavorare, quindi andiamo avanti così. L'obiettivo è quello di dare sempre il massimo e di far sì che i ragazzi si sentano sereni nel mostrare il gioco migliore che possiamo fare. Durante gli allenamenti cerchiamo di lavorare proprio su questo: sulla serenità. Stiamo andando avanti bene. Diciamo che durante una stagione si trovano sempre dei momenti un po' difficili. Questo forse è il primo momento difficile che stiamo incontrando, ma oggi siamo riusciti a battere il Cernusco che comunque sia è venuto qua in Sardegna a cercare una vittoria. Si è visto dal primo minuto, ma siamo stati in grado di tenere botta e di portare acqua al nostro mulino e vincere la partita. Quindi, complimenti ai ragazzi e avanti così".

Juan Cruz Pace, Numero 8 Amatori Rugby Capoterra: "È stata una partita molto difficile, molto dura e molto fisica. Per fortuna nel secondo tempo abbiamo trovato una buona opportunità con la mischia, usando la maul e fino all'ultimo minuto non si sapeva chi poteva vincere, ma alla fine ce l'abbiamo fatta".

Zurabi Tevdoradze, Rugby Cernusco: "È sempre bello tornare in Sardegna dopo tanti anni. Oggi è stata una partita bella dura, lo sapevamo già. Abbiamo preparato molto bene la partita ma purtroppo le cose non sono andate come dovevano andare. Bravo Capoterra che nel secondo tempo ha mostrato il suo carattere. Noi stiamo crescendo e oggi ho visto i nostri ragazzi belli motivati. Continuando a lavorare così raggiungeremo il nostro obiettivo, ne sono sicuro".

TABELLINO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA 30 - CERNUSCO RUGBY 28

Mete Capoterra: Ganga (39', 60'), Meta tecnica (77')
Trasformazioni: Aru (3/3)
Calci di punizione: Aru (1', 53', 65')

Arbitro: Signor Federico Uccheddu di Nuoro

Prossimo appuntamento: 14 dicembre, Capoterra ospita Cus Milano.

LE FORMAZIONI

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Chibsa, Biccu, Ganga, Vega, Carosi, Oghittu, Wilson, Pace, Marongiu, Aru, Stara, Celembrini, Valentine, Brui, Panduccio. A disposizione: Garau N., Piras, Balboni, Piano, Baldanzi, Celiento, Cauli. Allenatori: Marcello Garau e Gabriele Ambus.

RUGBY CERNUSCO: Manzoni, Duci, Mezzalira, Barbieri, Tevdoradze, Baccanelli, Colombo, Toietta, Bassi, Barletta, Bisighini, Brioschi, Rinaldi, Gatti, Di Pietro. A disposizione: Dimitri, Buratti, Monti, Petriuk, Gariboldi, Baita, Scioscia, Verardi, Rebuzzini. Allenatore: Michele Tobia.

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