sabato 13 luglio 2019



NEL rugby c’è chi sale e c’è chi scende! L’Arechi Salerno, neopromosso in Serie B, e storicamente codesta promozione per i “Dragoni” ha voluto dire aver aperto una splendida parentesi, la stagione agonistica conclusa da pochi mesi sarà ricordata con una retrocessione. LUCIANO INDENNìMEO (IN FOTO), allenatore/giocatore del team campano ha voluto sottolineare la concreta motivazione di questo passo falso:
 “ Purtroppo dal momento della splendida promozione ottenuta l’anno scorso  all’esordio in Serie B, il nostro club ha perso numerosi atleti. L’indisponibilità è semplice  conseguenza  dell’abbandono dallo sport, magari momentaneo, per nuove opportunità di lavoro o studio, che hanno costretto questi ragazzi ad allontanarsi da noi.”
Senza dubbio il rugby a certi livelli, e soprattutto nel settore dilettantistico,  spesso si evidenziano queste difficoltà;  del resto le opportunità di “vita” che possono presentarsi per  questi giovani potrebbero risultare determinanti per il loro immediato futuro.
“ Già dalle prime giornate di campionato – dice INDENNìMEO – abbiamo dovuto sopperire alla totale mancanza della prima linea che aveva lavorato così bene l’anno precedente, affidando questo reparto a ragazzi provenienti dalle giovanili, o comunque ad atleti provenienti dai campionati di categoria inferiore. L’inesperienza di questi ragazzi, molti dei quali l’anno precedente avevano giocato nei tornei regionali, ha pagato dazio e nonostante di fronte non abbiano avuto avversari fenomenali, la differenza in campo si è con il tempo evidenziata. 

(in foto un'azione fra Avezzano e Arechi Salerno - ph Chiara Terrenzio)

Insomma purtroppo non siamo riusciti a far esordire questi giovani nel modo giusto, alternandoli di volta in volta ed appoggiandoli a compagni d’esperienza.”
L’ultimo posto nella classifica del Girone 4, e questo vuol dire retrocessione insieme al Frascati Union, era quindi inevitabile, anche se le rare affermazioni, allineate a pesanti battute d’arresto, sembrano non abbiano in ogni modo abbattuto le velleità del team.
“Certo che abbiamo avuto anche qualche buon momento durante il campionato stesso – riprende LUCIANO INDENNìMEO – e con avversari di pari livello tecnico siamo stati in grado di farci rispettare. Le pesanti sconfitte sono arrivate, ma con formazioni di categoria superiore, alcune delle quali in piena corsa promozione.

(in foto Silvia Gaudino, classe 1981, ex Nazionale Azzurra e capitana, Campionessa d'Italia con Monza, Internazionale dal 2001 al 2017)

Ripartiamo dunque dal basso, con umiltà, senza grandi mire di risultati immediati, ma con vigore e soprattutto con intenzione di curare maggiormente il settore giovanile, che sarà curato con l’Under 18 da Generose Falivene, mentre nel minirugby l’ex Nazionale femminile Azzurra, oltre che capitana, Silvia Gaudino, insieme a Luca Lambiase, sono già impegnati a sostenere con grande impegno il settore della Propaganda.”
Lo scorso mese lo stadio Vestuti di Salerno è stato affollato da quasi trecento bambini della scuola “Medaglia d’Oro”. Per loro era il primo  incontro con il pallone ovale, ma il club campano è sicuro che non sarà neppure l’ultimo, in quanto le attività del minirugby salernitane convergeranno anche in questo settore.
ARECHI SALERNO SENIOR: Brindisi, D’Elìa, Finamore, Frangione, Musella,    S.  Zizza, Cannoniero, Ferrigno, Pastore, Di Matteo, Menicucci, Pierri, Sellitto, Vistocco, Golino. Inoltre Esposito, De Fiore, Battipaglia, Rocco, Prisco, Martino, Cafasso, Trasi, Larada, Zara, Monaco, Musella.

(rr)

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE&SOCIALE - EVENTI/ A Noceto due nuovi Open Day !

      COLLADESENSI DOMENICA 07 APRILE 2024 28° COLLA DE SENSI Il torn...