Lumezzane Quello di domenica potrebbe rappresentare un
impegno in grado di valere un’intera stagione per il 15 de I Centurioni.
Alle 15,30, all’«ASO Stadium» di Ospitaletto, Scanferla e compagni attenderanno il Rugby Bergamo, quarta forza in classifica con 56 lunghezze e tra le principali rivelazioni di questa stagione di serie B. I rossoblù affrontano il quart’ultimo turno di campionato da imbattuti e leader della classifica con 86 punti, a 14 lunghezze di margine da Monferrato (che domenica ospiterà il Lecco), prima inseguitrice, e a 16 da Rovato, terzo, e pronto alla trasferta contro l’Amatori Genova. Distanze cospicue, ma non tali da poter garantire la tranquillità della matematica. Un sigillo che potrebbe giungere solo come risultante di due fattori, in uno solo dei quali I Centurioni potranno agire direttamente.
Alle 15,30, all’«ASO Stadium» di Ospitaletto, Scanferla e compagni attenderanno il Rugby Bergamo, quarta forza in classifica con 56 lunghezze e tra le principali rivelazioni di questa stagione di serie B. I rossoblù affrontano il quart’ultimo turno di campionato da imbattuti e leader della classifica con 86 punti, a 14 lunghezze di margine da Monferrato (che domenica ospiterà il Lecco), prima inseguitrice, e a 16 da Rovato, terzo, e pronto alla trasferta contro l’Amatori Genova. Distanze cospicue, ma non tali da poter garantire la tranquillità della matematica. Un sigillo che potrebbe giungere solo come risultante di due fattori, in uno solo dei quali I Centurioni potranno agire direttamente.
«La squadra, così come lo staff, percepisce questo impegno come un test che può
valere l’intera stagione – commenta l’Head
Coach Francesco Filippini -. C’è molta attesa in tutti noi e stiamo
lavorando per lasciare i giocatori tranquilli e concentrati. Siamo consapevoli
che, per mettere in cassaforte questo turno, sarebbe ideale conquistare un
successo con bonus. Cinque punti che, a mio avviso, potrebbero chiudere i conti
in questa stagione. Siamo al contempo certi che si tratti di un target
tutt’altro che facile da centrare, vista la qualità dell’avversario».
Il tecnico rossoblù sottolinea l’ottimo campionato disputato dagli orobici e torna con la mente al match dell’andata, terminato con l’insolito risultato di 3-9. «Benché sia stata una partita anomala, dove nel volgere di pochi minuti ci siamo trovati di fronte all’infortunio della coppia dei nostri centri titolari – continua Filippini -, è stata una prova dura nella quale non siamo riusciti a segnare nessuna meta. Non mi aspetto che il ritorno ripercorra le stesse orme, ma so che il test che ci troveremo di fronte sarà molto complesso».
(in foto una mischia fra I Centurioni e il Sondrio)
Bergamo, infatti, nel girone di ritorno ha collezionato cinque successi – tra i
quali spiccano le vittorie su Rovato e Piacenza –, un pareggio contro Lecco e
una sconfitta contro l’Amatori Genova. Il tecnico de I Centurioni ritiene che
in questi mesi sia la propria squadra, che i giallorossi abbiano evidenziato
importanti cambiamenti. «La nostra formazione si è evoluta principalmente in
due aspetti – spiega Filippini -. I nostri avanti, a fronte della conferma
della loro qualità in mischia chiusa, sono cresciuti molto nel gioco aperto. La
linea dei trequarti è cresciuta in maturità, divenendo di partita in partita
sempre più determinante. Bergamo, dalla sua, ritengo che sia cresciuto molto in
termini di stabilità e ha reso il proprio gioco molto più tattico e calcolato».
«Abbiamo lavorato in settimana con l’obiettivo di rinsaldare tutti gli aspetti del nostro gioco – descrive Filippini -, sia in chiave offensiva che difensiva. In particolare abbiamo agito sul possesso, declinato sia nella gestione degli spazi che nella ricerca di nuove opzioni per le fasi di conquista. Ritengo in particolare che la mischia sarà la vera chiave del match e su questo principio abbiamo steso il nostro piano di gioco. Inoltre abbiamo studiato nuove opzioni da adottare in touche da lancio avversario, al fine di creare ulteriori spazi di conquista. Inoltre, ritengo che dovremo mettere in campo un match fisico perché è un elemento che i nostri avversari soffrono a gioco lungo».
«Abbiamo lavorato in settimana con l’obiettivo di rinsaldare tutti gli aspetti del nostro gioco – descrive Filippini -, sia in chiave offensiva che difensiva. In particolare abbiamo agito sul possesso, declinato sia nella gestione degli spazi che nella ricerca di nuove opzioni per le fasi di conquista. Ritengo in particolare che la mischia sarà la vera chiave del match e su questo principio abbiamo steso il nostro piano di gioco. Inoltre abbiamo studiato nuove opzioni da adottare in touche da lancio avversario, al fine di creare ulteriori spazi di conquista. Inoltre, ritengo che dovremo mettere in campo un match fisico perché è un elemento che i nostri avversari soffrono a gioco lungo».
Bergamo, secondo Filippini, trova la propria forza in «una grande competenza
nei punti di incontro, aspetto nel quale il gioco viene rallentato con
efficacia grazie ad un’interpretazione sul filo del regolamento. Inoltre,
l’organico evidenzia giovani giocatori interessanti e una coppia di pedine più
esperte di qualità. In termini tattici, il loro è un gioco di movimento, dove
il piede viene usato massicciamente sia per conquistare terreno che per mettere
pressione sull’avversario». Secondo Filippini, inoltre, «Bergamo ha, a mio
avviso, alcune somiglianze con la nostra squadra nella scorsa stagione. Proprio
come fu per noi nel passato campionato, gli orobici hanno iniziato la stagione
a singhiozzo, salvo poi trovare stabilità e crescere di turno in turno,
riuscendo ad essere un avversario insidioso per qualsiasi avversario».
L’infermeria rossoblù evidenzia il recupero di
Zaffino e Franzoni, mentre, oltre ai lungodegenti Lepre e a Cavagna, si trovano
ancora in fase di recupero Aru, Bandera e Giori.
Questa la probabile formazione che affronterà il Rugby Bergamo: Lupatini, Secchi Villa, Azzini, Franceschini, Zaffino, Cosio, Cittadini, Scanferla (Cap), Marini, Berardi, Cuello, Rossetti, Trevisani, Corvino, Seye.
A disposizione: Gennari, Qyra, Franzoni, Tebaldini, Bettinsoli, Savardi, Tononi.
Questa la probabile formazione che affronterà il Rugby Bergamo: Lupatini, Secchi Villa, Azzini, Franceschini, Zaffino, Cosio, Cittadini, Scanferla (Cap), Marini, Berardi, Cuello, Rossetti, Trevisani, Corvino, Seye.
A disposizione: Gennari, Qyra, Franzoni, Tebaldini, Bettinsoli, Savardi, Tononi.
Arbitra il match il signor Davor Vidackovic (MI) (Fiorenza Bonetti)
Nessun commento:
Posta un commento