Valorugby Emilia v S.S. Lazio Rugby 1927 71-7 (28-0)

Marcatori: pt 6’ m.Costella tr Gennari (7-0), 25’ m.Costella tr Gennari (14-0), 35’ m.Amenta tr Gennari (21-0), 39’ m.Costella tr Gennari (28-0); st 1’ st m.Vaega (33-0), 12’ m.Vaega tr Gennari (40-0), 20’ m.Fusco tr Gennari (47-0), 23’ m.Vaega (52-0), 24’ m.Gennari tr Gennari (59-0), 26’ m.Gennari tr Gennari (66-0), 72’ m.Gennari (71-0), 78’ m.Di Giulio tr Ceballos (71-07).

Valorugby Emilia: Farolini (cap) (63’ Colli); Costella, Paletta, Vaega (79’ Panunzi), Gennari; Rodriguez, Fontana (54’ Fusco); Amenta, Messori, Mordacci (56’ Rimpelli); Dell’Acqua (59’ Wruble), Balsemin (78’ Du Plessis); Bordonaro (50’ Festuccia), Gatica, Muccignat (50’ Quaranta). All. Manghi.

S.S. Lazio Rugby 1927: Bonavolontà; Di Giulio, Ceballos, Vella, Teresi (60’ Duca); Borzone, Brui (42’ Kemoklidze); Coronel, Filippucci (Cap), Corcos; D’Annunzio, Blessano; Santana (41’ Cafaro), Amendola (60’ Baruffaldi), Campanelli. All.Montella.

Arbitro Gianluca Gnecchi (Brescia), AA1 Clara Munarini (Parma) e AA2 Filippo Bertelli (Brescia);

Quarto Uomo Francesco Pulpo (Brescia).

Calciatori: Gennari (Valorugby Emilia) 8/11, Ceballos (S.S.Lazio Rugby 1927) 1/1.

Cartellini: 56’ Di Giulio (giallo).

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5, S.S.Lazio Rugby 1927 0.

Man of the Match Cardiff Vaega (Valorugby Emilia).

Pioggia di mete alla Canalina con il Valorugby Emilia che travolge la Lazio 71-7 in un match senza storia. Grazie a questa vittoria, sabato prossimo 19 gennaio i Diavoli andranno a Viadana (fermato sul pareggio a Firenze) per giocarsi la vittoria nel girone e conquistare così la finale di Coppa Italia: sarebbe un risultato storico per il rugby reggiano mai così vicino ad un traguardo di questo livello. Contro una Lazio ultima in classifica nel girone, Farolini e compagni non hanno avuto pietà indirizzando l’incontro già nel primo tempo con le tre mete di Alberto Costella e quella di Mirko Amenta. Nel secondo tempo, poi, sono saliti in cattedra Cardiff Vaega (man of the match) e Marco Gennari con tre mete ciascuno. Di Fusco l’undicesima meta reggiana. Da segnalare l’esordio in campo del giovane Matteo Colli.

Coach Roberto Manghi del Valorugby: “Bravi i ragazzi oggi a riprendersi i punti lasciati a Calvisano una settimana fa. Questi sono punti importanti perché confermano la nostra crescita anche da un punto di vista mentale. Oggi siamo andati al massimo dal primo all’ultimo minuto battendo la Lazio che è sempre una squadra da non sottovalutare. Faccio i complimenti all’arbitro Gnecchi che è stato veramente bravo. Ora testa a Viadana, vogliamo la finale di Coppa Italia, ma dobbiamo ancora guadagnarcela”.

Daniele Montella allenatore della Lazio: "Oggi schieravamo una formazione sperimentale con tanti giovani, ma ci aspettavamo molto di più da chi era chiamato ad un esame di maturità per il futuro. È chiaro che è difficile trovare spunti positivi nel momento in cui il divario in campo e nel punteggio è stato così largo. Spero che sabato prossimo in casa, contro i Medicei, vedremo in campo ben altra Lazio".

Dopo le prime fasi di studio, i Diavoli prendono in mano la situazione. Al 7’ da un intuizione di Rodriguez nasce l’azione della prima meta. E’ capitan Farolini a innescare con un calcetto la irresistibile corsa di Alberto Costella che brucia gli avversari schiacciando il pallone in meta. Gennari trasforma per il 7-0 reggiano. Al 24’ è ancora “Costella show”, questa volta a coronamento di una straordinaria azione personale di Richard Paletta.

La Lazio abbozza una reazione con un buon lavoro in touche e il pacchetto di mischia che impensierisce i reggiani, ma i ragazzi di Montella sprecano l’opportunità di avvicinarsi nel punteggio. Dall’altra parte del campo Reggio è invece cinica e spietata: al 32’ dopo tre fasi di attacco, è Amenta a segnare, mentre al 39’ Costella cala il “tris” andando direttamente tra i pali. Gennari è implacabile per il 28-0 che manda le squadre negli spogliatoi. Il secondo tempo è “pura accademia” con i Diavoli che vanno a segno dopo soli 40 secondi grazie a Cardiff Vaega bravo a finalizzare una bella azione personale di Farolini. Il neozelandese decide di diventare assoluto protagonista del match andando a segno ancora due volte. Gli animi si surriscaldano, ne fa le spese il laziale Di Giulio punito con un cartellino giallo a metà della ripresa. Il neo entrato Fusco al 20’ capitalizza l’assist vincente di Costella. L’ultima parte di match è tutta appannaggio di Marco Gennari che segna tre mete racimolando a fine match 31 punti totali. Nel finale coach Manghi dà spazio anche a chi solitamente gioca meno in campionato. C’è gloria anche per il giovane reggiano Matteo Colli che fa così il suo esordio in prima squadra giocando un quarto d’ora di sostanza e personalità. Nel finale, la Lazio trova la meta della bandiera con Di Giulio. La trasformazione di Ceballos manda in archivio il match con il punteggio di 71-7. Il resto lo fanno le notizie da Firenze con il pareggio tra Medicei e Viadana che lancia il Valorugby in testa al girone B della Coppa Italia. Sabato prossimo allo Zaffanella il “derby del Po” sarà decisivo per decidere quale delle due squadre accederà alla finale del torneo.