mercoledì 16 gennaio 2019



Passione , Sfida , Vittoria. Lo sport è donna!
Questo il titolo della riuscitissima manifestazione organizzata dalla società Tricase Rugby domenica pomeriggio 13 Gennaio presso Palazzo Gallone, nella bella sala delle Scuderie, manifestazione talmente ben riuscita da contare pubblico in piedi.
L’evento è stato un omaggio allo sport declinato al femminile, la prima tappa degli eventi collaterali a quello di rilievo internazionale di Sabato 9 Febbraio alle 20.00, data in cui lo Stadio di Via del Mare di Lecce ospiterà, per la prima volta in Puglia l’incontro di apertura del Torneo del 6 Nazioni Femminile Italia vs Galles (I biglietti sono acquistabili su prenotazione all’indirizzo info@salentorugby.it o chiamando il 333.7954368 ). All’evento hanno partecipato numerose personalità sportive ed istituzionali, il Presidente della Federazione Italiana Rugby Grazio Menga e il sempre disponibile Assessore al turismo e allo sport Lino Peluso, in rappresentanza della intera giunta comunale.
La riunione è stata preceduta da un allenamento a 15 della selezione pugliese femminile di rugby nello stadio S Vito di Tricase, dove le atlete, giunte da tutta la Puglia, si sono confrontate sul campo in prospettiva di disputare il campionato italiano di serie A.
L’incontro a palazzo Gallone è stato moderato magistralmente dalla D.ssa Chiara Vantaggiato, dirigente dell’Istituto Salvemini di Alessano, che ha aperto la discussione presentando i molteplici aspetti della presenza femminile nel mondo dello sport, l’ evoluzione da” semplice” presentatrice/velina a personaggi di spessore professionale, il dato di fatto che la presenza del pubblico femminile ingentilisca e renda più civile l’atteggiamento di certe tifoserie che, anche cronache recenti dimostrano amaramente come possano raggiungere caratteri subumani durante i loro scontri; la necessità di aggiornare una legge ormai dello scorso millennio, la legge 81/91 che,salvo rare discipline, di fatto non prevede categorie femminili per il professionismo agonistico, con le relative tutele, al contrario dei loro colleghi uomini; un percorso per la carriera tutto in salita, anche per star conosciutissime del nuoto, del tennis e della pallavolo. 
Per toccare, infine, aspetti ancora più alti quali l’accenno alla nostra bella Carta Costituzionale che negli articoli 2 e 3 prevede la tutela dei diritti dei suoi cittadini e del pieno sviluppo della persona umana, e allo Stato il compito di rimuoverne gli ostacoli di ordine sociale ed economico.
E anche di queste difficoltà hanno discusso le campionesse di spessore quali Francesca Lanciano, campionessa di salto triplo di Specchia (LE) , che seppur giovanissima conta un notevole numero di successi e record tuttora imbattuti, a dimostrazione del fatto che perfino in uno sport minore, in una realtà cosi periferica come il basso Salento, cronicamente carente di strutture e mezzi si riesca, a dispetto di tutto, a raggiungere risultati brillantissimi.
Non solo di sport individuali si è discusso, l’attività pioneristica vale anche in quelli di squadra, in sport cosiddetti “minori” quali il rugby femminile che fa e farà parlare di sè, come testimoniato dalla rappresentativa femminile pugliese delle atlete impegnate in questa attività,il cui intento è formare una squadra pugliese per disputare il campionato di serie A e diventare il polo attrattivo per l’intero sud d’Italia. Gli interventi di Alessandra Pastorelli, Maricielo Chirico e Annamaria Giangregorio, rispettivamente delle Bears di Capurso , del Salento Rugby e delle Bees di Bisceglie dimostrano la presenza attiva, costante e pulsante, delle giovani in un territorio che va dalla Capitanata al Salento.
Ha preso la parola, poi, L’allenatore della Salento rugby Fabio Manta è reduce dal secondo posto agli Europei di beach volley disputato a Mosca lo scorso luglio, che ha raccontato la propria esperienza e delle sue atlete.
Non meno motivata anche la rappresentativa old femminile , nella persona di Paola Solda,“contaminata” dal rugby dopo una lunga permanenza in Nordest e promotrice nell’estremo Sudest del movimento femminile old nazionale con la squadra delle Randaggie…che a conferma e onore del nome raccoglie, giocatrici old un po' da tutta Italia:  Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio e dintorni e le cui componenti si danno un appuntamento ”migrante” al mese, organizzando raduni a Padova, Milano, Bergamo ,Pistoia, Novara…e…Tricase:la prossima data sarà a Tricase il 9 Febbraio , in coincidenza con l’evento del 6 Nazioni Femminile, ed in vista dell’evento internazionale veterans di Belluno previsto per Settembre 2019. 
Cosa spinge donne non più giovanissime (la categoria old parte dai 42 anni in su) a sobbarcarsi centinaia o addirittura migliaia di chilometri per giocare una partita sfidando pioggia, fango, caldo o freddo, col rischio di farsi male e con la certezza della fatica? Cosa spinge atleti e atlete verso questo genere di impegno? Forse lo sport, la fatica, l’impegno, il desiderio ardente di raggiungere una meta DI PER Sé portano fuori il meglio di ciascuno di noi, e tanto maggiore è la fatica, lo sforzo , tanto più importante è il sostegno dei o delle compagne…quello che questo sport, il rugby,  così poco conosciuto e praticato alle nostre latitudini insegna è la bellezza del gioco di squadra, che è un investimento per la società intera.
Il buon gruppo di per sé è protezione e sicurezza dell’individuo, e far crescere i ragazzi nella cultura del fare, e del fare bene è un vantaggio per l’intera società civile.
A chiusura dell’incontro l’intervento al tempo stesso toccante e illuminante della atleta paralimpica Grazia Turco, campionessa di handbike e di tennistavolo, che con una serenità e semplicità d’animo tanto disarmanti quanto coinvolgenti ha dimostrato come si possano ottenere risultati impensabili, con la costanza, con l’umiltà e la tenacia di campionesse nello sport e nella vita, ponendo quel valore aggiunto di gentile e grintosa femminilità.
A lei è andata la meritatissima standing ovation della sala intera, il suo intervento ha fatto riflettere tutti i presenti su quanto si possa fare con forza d’animo e volontà.
Passione, Sfida , Vittoria….non a caso…. Femmine!

Carmine Volpetti
Addetto stampa CR FIR PUGLIA

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Questa sera è mancato PIETRO IMPERIALE, atleta e allenatore CUS Genova Rugby.

  In questa tarda e triste serata è mancato ai suoi cari PIETRO IMPERIALE, classe 1995, e ovviamente  ha  lasciato tutti sgomenti chi   lo c...