domenica 14 ottobre 2018


Verona Rugby v Mogliano Rugby 1969   48 – 7 (34-0)

Marcatori: p.t.  4’ m Soffiato t. Mortali (7-0), 12’ p. Mortali (10-0), 19’ m. Lastra Masotti t. Mortali (17-0), 29’ m. Cruciani t. Mortali (24-0), 39’ m. Silvestri t.Mortali (31-0), 42’ p. Mortali (34-0)s.t. 44’ m. Geronazzo t. Mortali (41-0), 77’ m. Salvetti t. Mortali (48-0), 80’ m. Toai Key t. Da Re (48-7).

Verona Rugby: Buondonno (18’ Geronazzo); Zanon, Conor (45’ Costantinescu), , Quintieri, Cruciani; Mortali, Soffiato (41’ Mariani); Zanini (60’ Spinelli), Salvetti (cap), Zago; Groenewald (60’ Signore), Mountariol; D’Agostino (52’ Cittadini), Silvestri (60’ Delfino), Lastra Masotti (52’ Rizzelli). All. Zanichelli, Mahoney, Sinclair.

Mogliano Rugby 1969: Facchini (53’ Da Re); Galimberti, D’Anna (cap), Zanatta, Uncini (23’ Pavan); Jackman (53’ Scagnolari), Fabi (46’ Cervellin); Toai Key, Corazzi (41’ Baldino, 53’ Ferraro), Vizzotto; Finotto, Caila; Cincotto, Ceccato (55’ Michelini), Di Roberto (65’ Buonfiglio). All. Cavinato.

Arbitro Luca Trentin, AA1 Riccardo Salafia AA2 Eugenio Scrimieri; Quarto Uomo Francesco Pulpo.

Calciatori: Mortali (Verona Rugby) 8/8; Scagnolari (Mogliano) 1/1

Punti conquistati in classifica: Verona Rugby 5, Mogliano Rugby 1969 0.

Man of the of the Match: Quintieri (Verona Rugby).

Inizia nel migliore dei modi la Coppa Italia per il Verona Rugby. Gli antracite sul prato del Payanini Center travolgono i bianco blu del Mogliano per 48 a 7, mettendo a segno sei mete e lasciando agli ospiti trevigiani solo la meta della bandiera allo scadere. Il Verona ha ipotecato la gara già nel primo tempo, chiuso sul 34 a 0; nella ripresa, mettendo a segno altre due marcature, ha amministrato in scioltezza il match, dando spazio a tutti e 23 i giocatori.

Mogliano, che certamente ha dato grande spazio al turnover e fatto esordire diversi giovani, è incappato in un brutto pomeriggio, non riuscendo ad arginare il possesso e le folate antracite e entrando nel match solo nel finale.

Coach Zanichelli del Verona: "Il risultato è stato soddisfacente ed è stato frutto del buon lavoro svolto in settimana da tutta la squadra. Abbiamo fatto un po' di turnover e credo che i ragazzi a cui abbiamo dato chance, si siano stati all'altezza. Per noi questa è una grande soddisfazione. Dall'inizio del campionato ad oggi, abbiamo fatto giocare tutti i nostri giocatori e questo dimostra che avere una rosa ampia ti permette di dare continuità al gioco. Oggi senz'altro le fasi statiche. La prossima con San Donà? L'ultima partita in casa loro non è andata bene. Speriamo di mettere in campo una prestazione migliore e di portare a casa dei punti importanti. La Coppa Italia? Guardiamo a questa competizione con reale interesse, ma vivendola di settimana in settimana. Dopo San Donà capiremo qualcosa di più. Noi contiamo di vincere più partite possibili, e ce la metteremo tutta in questo senso".

Federico Geronazzo esordiente di giornata, sempre per il Verona: "Giocare oggi è stata una grande emozione. E'stata la mia prima volta in una gara ufficiale a questo livello e credo sia andata molto bene. Inizialmente ero agitatissimo, una volta entrato in campo tutto si è trasformato in una carica positiva. La meta? E'stata la ciliegina sulla torta. Sono davvero felice perchè mi sono impegnato per fare bene e questa segnatura mi riempie d'orgoglio. La prossima con Mogliano in Top 12? Sarà sicuramente una partita diversa, forse più tattica, ma abbiamo tutte le carte in regola per fare bene, quindi siamo ottimisti".


Le dichiarazioni di Andrea Cavinato coach del Mogliano: “Riguardo alla partita di oggi contro Verona non credo si debbano fare allarmismi o altre supposizioni negative. La squadra che ha giocato oggi aveva, nei primi quindici, giocatori che fino ad ora avevano giocato meno e per questo non avevano ancora il ritmo per una partita di questa entità. Sono sicuro che gli stessi la prossima settimana contro Valsugana proporranno una partita indubbiamente migliore di quella odierna.”

Il team manager del Mogliano Enrico Endrizzi: “Complimenti al Verona per la prestazione solida espressa in campo. Noi oggi non siamo stati all’altezza di una squadra che vuole confermare la crescita ottenuta fino ad oggi. Se nella scorsa settimana avevamo visto dei passi in avanti, oggi dobbiamo riconoscere che abbiamo ancora molta strada da fare davanti a noi. Come staff ne siamo consapevoli e i giocatori lo sono altrettanto. Nessun dramma, proseguiamo nei nostri obiettivi continuando a lavorare come abbiamo fatto dall’inizio e tornando in campo per dare battaglia già la settimana prossima.

Passano appena quattro minuti e Verona è già in meta. Possente rolling maul da rimessa laterale e dopo due fasi il mediano Soffiato marca, con Mortali, oggi all’apertura, a trasformare. Ancora Mortali al 12’ capitalizza la costante pressione scaligera mettendo tra i pali il piazzato del 10 a 0. Allo scadere del primo quarto Verona poi passa ancora. Dopo alcune belle azioni spinte da Buondonno (costretto però ad uscire al 18’) e Cruciani, Verona passa con il pilone Lastra Masotti, valorizzando una serie di pick and go animati da Zanini e Quintieri, formidabili ball carrier del match.

Verona non abbassa il ritmo e alla mezz’ora timbra il terzo sigillo con Tommaso Cruciani bravo a sfruttare un inside pass di Mortali. E prima della fine del tempo gli antracite piazzano la meta del bonus con una rolling maul chiusa dal sempre pimpante talloner Federico Silvestri. Un attimo prima del break c’è ancora tempo per un piazzato che Mortali infila per il 34 a 0 del primo parziale.

Nel secondo tempo Verona rimane padrona del match per lunghi minuti, andando ancora a segno due volte con Geronazzo - brillante a bagnare l’esordio con una meta - e con il capitano Salvetti, smarcato da un assist di Cruciani. Solo nel finale Mogliano riesce ad imbastire qualche buona trama e proprio all’ultimo fiato del match trova la meta dell’onore con il numero otto Toai Key dopo una maul avanzante.

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