CUS GENOVA - CUS MILANO 34-21
(20-7)
Marcatori:4' cp Sandri, 19' mt Rettagliata N. tr Sandri, 21' Dunde tr Dusi,
24' mt Papini, 34' Jannelli, 41' mt Cederna tr Dusi, 44' mt Papini tr Thrower,
68' mt Lombardo tr Dusi, 79' mt Mills tr Thrower
(l'ala Leonardo Pressenda mentre s'invola in meta - ph. Paolo Trucco)
(l'ala Leonardo Pressenda mentre s'invola in meta - ph. Paolo Trucco)
CUS GENOVA: Thrower, Migliorini (61' Rettagliata G.) (75' Felici), Ricca,
Pressenda, Papini, Sandri (36' Salerno), Garaventa (70' Mozzi), Mills,
Bertirotti (53' Maccari), Imperiale F., Imperiale P. (70' Guggiari), Ponzi,
Cavallero (58' Barry), Rettagliata N. (75' Rifi), Bortoletto. All. Galli
CUS MILANO: Cederna (45' Origgi), Dunde, Tipo (40' Vincic), Jannelli, Lombardo
(72' Cederna), Dusi, Colombo (52' Massimello Bonomo), Mariani, Foschi (50'
Boggioni), Scalvi, McAllister, Paghera (61' Arbitrio), Givani, Beretta (40'
Romano), Fusco (60' D'Urbino). All. Intoppa
Arb.
Sgardiolo, GDL Giovanelli e Torazza.
Cartellini: giallo
18' Mariani M
Calciatori: 2/3
Sandri G, 2/3 Thrower G, 3/3 Dusi M
Note: Circa 300 spettatori presenti
Man
of the match: Rettagliata N.
(Luigi Garaventa apre un'ovale per i compagni di squadra
Un
CUS Genova pur privo di alcuni importanti titolari, ha esordito al Carlini
affrontando un ostico avversario come il CUS Milano, neopromosso ma per nulla
apparso proveniente dalla serie inferiore. CUS Genova sempre in vantaggio sino
dai primi minuti di gioco, grazie soprattutto ad una meta di forza del pilone
Nicola Rettagliata, risultato poi Man of the Match. L’affermazione degli
universitari genovesi non fa una grinza in quanto giunta dopo strenua lotta in
mischia, apparsa comunque superiore in diverse occasioni a quella meneghina, e
soprattutto nelle ruck, anche se qualche distrazione si è evidenziata come per
esempio nell’occasione della prima meta milanese segnata dopo invitando calcio
a scavalcare messa a segno dal coloured Lameck Dunde, ma in ogni modo i
genovesi hanno conservato per tutta la partita il vantaggio inizialmente
ottenuto.
(la mischia del CUS Genova in avanzamento)
CUS Milano avversario intento a giocare la palla alla mano, con
rarissimi calci, e intenzionati a persevare sino allo scadere ed infatti, a
dieci minuti dal fischio di chiusura, dopo aver subito due splendide mete di
Papini (doppietta per lui) e Pressenda, per i meneghini si apriva l’opportunità
di tentare il colpaccio. Ma proprio a pochi minuti dal termine degli ottanta
minuti l’atleta del CUS Genova Giorgio Rettagliata, ex L’Aquila, aveva un
malore e veniva soccorso in tempo, ma il tutto si risolveva all'Ospedale San Martino dove si riprendeva definitivamente. Nei restanti minuti di gioco l’adrenalina in corpo ai genovesi era salita a
mille, e la meta della sicurezza arrivava grazie all’anglosudafricano John
Mills che chiudeva così tra gli applausi un confronto giocato dal primo
all’ultimo minuto. Un test sicuramente come in poche occasioni lo si era visto
al Carlini.
(Francesco Imperiale, capitano del CUS Genova)
FRANCESCO IMPERIALE,
capitano del CUS Genova a fine partita: “ Per una volta si è veramente giocato
a rugby, loro tanto cuore, tante gambe, forse anche troppe....., considerando
che a livello di fitness sono stati superiori alla media, noi siamo riusciti a
metterci una pezza dove avevamo le maggiori difficoltà. Alla fine siamo
riusciti a portare a casa un risultato positivo e soprattutto con il punto di
bonus, importantissimo all’inizio di questo campionato. La nostra mischia era
piuttosto rimaneggiata, alcuni non erano nel loro ruolo abituale, ma anch’essi
si sono dedicati con serietà e tanta dedizione, quindi non possiamo proprio
lamentarci di questo esito finale. “
(R.R.)
(R.R.)
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