Union Riviera Rugby spinge
sull’acceleratore: inizia il nuovo corso 2018-2019
Venerdì 10 agosto la club house dell’Imperia Rugby ha ospitato la prima
riunione organizzativa della Union Riviera Rugby. Diciamo subito: idee molto
chiare, professionalità concrete e voglia di fare. Si realizza in modo sempre
più reale il progetto di una franchigia provinciale rugbistica in grado di
rivestire un ampio ruolo sociale e sportivo nel contesto della Liguria
occidentale. E si fa sempre di più sul serio. Gli allenamenti iniziano il 20
agosto e sono già programmati e mirati, uno per uno, in ragione dell’attività
atletica, di quella tecnica e della progressione delle qualità specifiche di
ogni singolo giocatore. Il piano di lavoro è stilato giorno per giorno.
(nella foto Massimo Zorniotti D.S. del club della Riviera dei Fiori)
I
numeri ci sono, i nomi anche: la direzione sportiva è legata a Massimo
Zorniotti, fresco di una formativa esperienza nel contesto federale ligure e
nazionale e dotato anche di grande sagacia psicologica, cosa non da poco per le
giovani generazioni in un contesto formativo. La seniores si presenta ai nastri
di partenza della C1 nazionale con una coppia tecnica nuova di zecca: da un
lato Franco La Macchia, un veterano di mille battaglie e fautore della
preparazione certosina, che parte prima dal benessere mentale e dalle abitudini
di vita. Notevoli, tra l’altro, le sue affermazioni nel non facile settore
femminile, che oggi, in Italia, raccoglie risultati maggiori rispetto a quelli
dell’ambito maschile, sia pure senza molti clamori. Al suo fianco Davide
Pozzati, che ha un importante ruolo di leader per l’esempio
dato in campo e sta percorrendo tutta la trafila per le necessarie licenze
tecniche. Il preparatore atletico sarà ancora e sempre di più Marco Calzia: una
garanzia, anche perché convince e aiuta sempre con il sorriso sulle labbra e sa
come poter far lavorare una realtà ancora non del tutto professionale. Marco
Calzia lavorerà a tutti i livelli, dalla seniores alla under 16 e il suo
ruolino di marcia è già scolpito a caratteri imperiali come sul marmo.
Alessandra Ravotto nel suo ruolo di fisioterapista utilizzerà strumenti
diagnostici all’avanguardia utili a definire nel dettaglio tutte le possibili
fasi di miglioramento nel percorso di formazione atletica di ogni giocatore.
Peraltro, è tutto fattibile, divertente, variato e non privo di momenti di
svago per la creazione del “gruppo”, dimensione che nel rugby conta moltissimo.
(Francesco La Macchia, in alto da sin., qui quando allenava i team della Propaganda dell'Imperia)
La seniores si presenta con 30 potenziali giocatori, cui si aggiungono nove
giovani della nidiata 2000, i quali potranno salire in prima squadra anche a
livello di autentico premio per i sacrifici che lo sport impone, come è nella
vita, del resto. Per la under 18 i tecnici saranno Flavio Perrone e ancora
Davide Pozzati. Perrone è un formatore, un tetragono, uno che non molla mai e
che soprattutto si porta in categoria dei ragazzi già seguiti. Davide con la
sua doppia veste, avrà la possibilità di amalgamare sempre di più i più giovani
con la seniores, svolgendo un programma comune. Gli effettivi disponibili sono
ben 33, con sei atleti provenienti dalla sempre più fertile realtà dei
Salesiani di Vallecrosia, che ben hanno sposato la causa della franchigia
provinciale. Infine c’è la under 16, un vero laboratorio, affidato alle menti
di Giorgio Pallini, uomo sincero, serafico, un padre prima di tutto e di Marco
Trucco, una figura in grado di elettrizzare il gruppo anche come fratello
maggiore. Ci sono ben 27 atleti in lista, divisi in modo quasi equo tra gli
imperiesi e gli intemeli dei Salesiani, ma con la seria possibilità che giunga
anche qualche elemento del sempre più attivo vivaio del Sanremo Rugby: la
realtà accademica provinciale potrebbe spiccare il volo! Per la under 16
saranno previsti allenamenti congiunti, sfruttando anche i collegamenti
ferroviari, per una esperienza che può essere davvero esemplare a livello
nazionale.
(Davide Pozzati che con La Macchia guiderà tecnicamente i seniores- ph Claudio Valente)
Il gruppo di lavoro si compone anche delle figure dei dirigenti
accompagnatori, indispensabili per il funzionamento della macchina
organizzativa, come Enrico Abbo, ormai tecnico di lungo corso, Federico
Chiappori, che di fatto è un gradito rientro nel contesto ovale ed il
Presidente Stefano Fantini appassionato tifoso della prima squadra. In più c’è
il responsabile del gruppo Salesiani, William Campi. Uno staff davvero
professionale. Come detto, si comincia lunedì 20. Per la seniores e la under 18
si lavora dalle 20 alle 21.30. Per la under 16 dalle 19 alle 20. La prima
amichevole è prevista per il 9 settembre. Questa fase durerà fino alla fine di
settembre.
Poi si andrà avanti con il consueto programma settimanale, dove i tre allenamenti classici saranno affiancati, per tutti, dalla ripresa post partita del lunedì e da una inedita sessione volontaria di palestra al giovedì, forti di una sempre più ampia presenza di attrezzi presso la sede. Quindi, testa alta, sempre avanti, passando indietro. La memoria, la tradizione, si costruiscono, giorno per giorno, così.
Poi si andrà avanti con il consueto programma settimanale, dove i tre allenamenti classici saranno affiancati, per tutti, dalla ripresa post partita del lunedì e da una inedita sessione volontaria di palestra al giovedì, forti di una sempre più ampia presenza di attrezzi presso la sede. Quindi, testa alta, sempre avanti, passando indietro. La memoria, la tradizione, si costruiscono, giorno per giorno, così.
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