LUCIANO INDENNIMEO lascia il rugby giocato e continuerà il rapporto con il club dell’Arechi Rugby Salerno in qualità di allenatore della prima squadra. “ E’ giunto il fatidico momento – ammette lo stesso atleta campano – la partita di Roma con l’Arvalia Villa Pamphili, ultimo test del campionato di Serie B,  ha chiuso defintivamente la mia vita agonistica, lunga venticinque anni, e che si è sviluppata sui campi della Serie C, spesso duri e polverosi, ma al mio fianco ho potuto apprezzare un favoloso gruppo di amici, una vera famiglia che mi ha accompagnato in tutti questi anni.

 Lascio l’attività come giocatore, ma proseguiro’ il mio impegno come allenatore della prima squadra.”

Arechi Salerno al suo primo assoluto campionato in Serie B, un torneo, quello dell’anno passato indubbiamente difficile, con in gara avversari di rango, alcuni di serie superiore.

“ Certo per noi è stato un evento storico, per tutto il club prendere parte alla Serie B rappresentava un momento memorabile, ed anche se arrivati in questa categoria grazie ad un ripescaggio era stato accolto con una grande soddisfazione. Siamo arrivati in coda alla classifica, è vero, e ci siamo evitati anche i play out sempre per condizioni esterne, ma sincereamente come prima stagione in questa categoria non ci si puo’ lamentare eccessivamente. Sono convinto che a livello risultati comunque potevamo fare di piu’, ma in ogni modo in un torneo di buon livello come quello dell’anno scorso, con due formazioni già attrezzate per la Serie A come la prima squadra dell’Unione Capitolina e l’Amatori Catania, piu’ un lotto di avversari avvezzi da anni a questi livelli, era inevitabile dover lottare sul fondo della graduatoria. Ma ora dobbiamo guardare al futuro, al prossimo torneo di Serie B che, almeno teoricamente, a livello tecnico dovrebbe risultare un poco piu’ abbordabile.”

(una immagine dal test fra Arvalia Villa Pamphili Roma e Arechi Salerno - ph. Paolo Cerino)

L’Arechi Salerno in ogni modo è stato inserito nel Girone 4 insieme  alle squadre abruzzesi del Paganica, dell’Avezzano, alle siciliane del CUS Catania e del CLC Messina, alle laziali della Roma Olimpic, alle due squadre di Frascati, cioè la Rugby Club e l’Union, e quest’ultima sostuisce il Colleferro che ha rinunciato al campionato, all’Arvalia Villa Pamphili ed alla seconda squadra dell’Unione Capitolina, nonchè alle altre due formazioni campane del Napoli Afragòla e alla Partenope Napoli.

“ Ribadisco teoricamente sarà un torneo meno impegnativo – dice INDENNIMEO – in quanto rispetto all’anno trascorso due buone squadre sono state promosse in Serie A, e non saranno piu’ con noi, mentre chi arriverà a tenerci compagnia saranno formazioni provenienti comunque da campionati di Serie C. 

(un momento dal confronto sul campo Sperone del CLC Messina e Arechi Salerno -ph. Rosa Rizzo)

Purtroppo per i problemi inerenti all’attività obbligatoria giovanile in questo futuro campionato partiremo con quattro punti di penalizzazione, e per questo motivo dovremo partire già dalla prima gara con grande impegno per rimettrerci alla pari con le altre del girone.  Intanto ci conforta poter assicurare l’innesto di alcuni ragazzi provenienti dalla nostra Under 18, i Normanni che hanno svolto attività nel campionato regionale completando il percorso obbligatorio federale.”

La penalizzazione che accennava Indennimeo ha colpito molti club e, in questo girone oltre all’Arechi anche la Roma Olimpic, che non hanno completato la partecipazione obbligatoria per le Under 14,  partirà con quattro punti di svantaggio rispetto alle altre partecipanti.