sabato 14 luglio 2018



Enrico Borra nuovo Direttore Tecnico del Cus Milano Rugby

«Una stagione piena di sfide che affrontiamo con grande entusiasmo, guardando al futuro»

Enrico Borra, già alla guida della Squadra Under 18 Elitè verde-blu da inizio anno, assumerà la carica di Direttore Tecnico del CUS Milano Rugby a partire dalla Stagione Sportiva 2018/19.
 
(Una immagine dal campo Giuriati dal test di Serie B fra CUS Milano e Amatori Alghero)
Enrico, perché hai scelto il CUS Milano?
Principalmente per il fatto che, in un rugby italiano che spesso e volentieri punta all’alto livello senza averne i mezzi, questo è un club che vuole crescere senza fare follie ma si sta strutturando nel migliore dei modi per affrontare il futuro in maniera quanto più professionale possibile.
La decisone di rimanere a Milano è maturata dopo un confronto con il Presidente Sergio Vicinanza e Giorgio Intoppa, l’uomo che mi ha portato al CUS lo scorso dicembre, con il quale avevo già lavorato in passato. Lui si occuperà direttamente della categoria seniores, della preparazione fisico-atletica di tutta la filiera e supervisionerà anche l’area medico-riabilitativa: per questo il nostro sarà un lavoro di piena sinergia.

Cosa cambierà con il tuo arrivo?
Innanzitutto il settore Propaganda penserà solo a formare i nostri giovani atleti, senza preoccuparsi dei risultati sportivi ma focalizzandosi totalmente sui processi di crescita motoria e tecnica. Ridurremo drasticamente la partecipazione ai Tornei Nazionali, concentrando l’attività in primavera come momento di verifica e divertimento, per favorire il coinvolgimento sui nostri campi di ragazzi e famiglie nella prima metà della stagione.
L’educazione, il rispetto e la cultura di squadra e di club saranno inoltre in cima alla lista delle priorità stagionali, con “tolleranza zero” sulle “deviazioni”, tanto che ogni famiglia per iscriversi all’attività dovrà firmare ogni singola pagina del nostro codice etico, impegnandosi quindi a rispettarlo in ogni sua parte.


(altra immagine dal Giuriati dal derby meneghino fra CUS e Amatori & Union)

…e per il settore Juniores?
Avremo due formazioni impegnate in ogni categoria e questa è già una notizia. Il gruppo Under 18, che continuerò a seguire direttamente, può contare oggi su una cinquantina di atleti e si dividerà in Elite e Territoriale per garantire anche a chi sale dalla 16 un’occasione per fare esperienza lungo tutto il corso della stagione. Un concetto che sarà ripreso anche nelle Under inferiori.

La grande novità rimane però la Serie A, che l’anno prossimo vedrà impegnata non solo la prima squadra maschile ma anche la femminile…
Il progetto femminile a XV è un progetto fortemente voluto dalla dirigenza ed è il naturale proseguimento del gigantesco lavoro fatto negli anni passati da Lele PaganiniRoberto Bettinelli e Franco Diena sul settore Juniores.

(fango e sudore a Milano fra CUS e Amatori Novara)


Si tratta di una prima assoluta per la città e anche per questo stiamo lavorando in maniera intensa con tutto lo staff della maschile sulla transizione a XV dello storico gruppo “a sette”. L’obiettivo è quello di creare un progetto stabile e duraturo che possa crescere nel tempo, sempre basato sulle fondamenta dell’opera di reclutamento e diffusione che continueremo a portare avanti nelle scuole.

La difesa della promozione conquistata la scorsa stagione con la maschile rimane comunque uno degli obiettivi più importanti della stagione…
Ovviamente mantenere la nuova categoria sarà il compito più complicato che saremo chiamati a portare a termine. Abbiamo un gruppo di giocatori dalle grandi potenzialità ma giovani e, in molti casi, inesperti e affronteremo un girone tradizionalmente impegnativo. Tutte le nostre avversarie si stanno rinforzando ma, anche su questo fronte, il nostro è un progetto di medio-lungo termine che ci deve portare alla creazione di un circolo virtuoso e sostenibile, basato prevalentemente sulla nostra filiera.

(altra foto dal Giuriati fra CUS Milano e Bergamo)

Lo staff tecnico dei seniores è stato confermato in blocco, un segnale importante di continuità con il passato…
La conquista del campionato 2017/18 è stato il capolavoro di un gruppo di tecnici di grande qualità ma umile, dedito al lavoro ed estremamente aperto al confronto. Giorgio (Intoppa), Alessandro Pinna e Stefano Arbitrio hanno costruito nel corso dell’ultima stagione uno spogliatoio compatto e coeso. Grazie al prezioso contributo di Diego Dominguez da settembre aggregheremo a loro anche un profilo interessante come Federico Williams. Sono convinto che continuando a lavorare sodo e con la giusta programmazione sapremo farci valere anche in Serie A.

Novità di mercato?

(in azione Stefano LIBERO Arbitrio con l'Amatori Alghero)

Stiamo facendo una campagna estremamente accorta, muovendoci su due binari differenti ma paralleli. Da una parte cerchiamo di garantire ai nostri gruppi seniores, maschile e femminile, l’arrivo di profili in grado di potenziarne le prestazioni sportive, dall’altra stiamo lavorando oramai da qualche mese per identificare, sia all’interno che al di fuori la nostra struttura giovanile, elementi di talento da formare nel corso dei prossimi anni.

Puoi farci qualche nome?
Non credo sia questa l’occasione giusta. La società comunicherà nel momento opportuno l’arrivo dei nuovi acquisti. Quello che posso anticipare è che il grosso del lavoro è già stato fatto ed è il frutto di un mercato accorto e privo di eccessi.
(foto di Sergio Pancaldi)

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