Il
Torneo Mini Rugby “Città di Treviso”, svoltosi in questo fine settimana, ha
riscosso – e non è una novità – un successo strepitoso. La due giorni
all'insegna della palla ovale e del divertimento ha coinvolto, in questa
riuscitissima 40° edizione, 414 squadre provenienti da 11 diverse nazioni: la
più lontana, premiata con il “Motta”, è stata il Moscow Rugby (Russia). Nelle 6
categorie (under 14 femminile e under 14, 12, 10, 8 e 6 maschile) del Torneo
solo le meneghine Rugby Milano (vincitore U8) e Cus Milano (vincitore U12)
hanno contrastato le venete che si sono aggiudicate il resto dei trofei in
palio. Tra gli under 14, in grande evidenza il Livorno Rugby.
La squadra
biancoverde allenata da Massimiliano Ljubi, Alessando Gragnani e Luca Isozio ha
ottenuto un'eccellente nona piazza, ex aequo con il Bologna. Considerando
l'alto valore delle 42 compagini impegnate nella categoria, avere chiuso nella
'top ten' è risultato di assoluto prestigio. Quella labronica è la miglior
squadra toscana tra gli under 14 (il campionato regionale parla chiaro...) ed
una delle più forti in assoluto in Italia. Questi gli atleti (più che
promettenti) utilizzati da Ljubi, Gragnani e Isozio in terra
veneta: Bianchi A., Bianchi G., Borgi, Bradac, Casini, Freschi, Isozio,
Nanni, Rossi, Santuari, Tavella, Bernocchi, Coradeschi, Giammattei, Lenzi,
Mannucci, Mazzoni, Migli, Niccolai, Grifoni, Casolaro. Nel proprio girone di
qualificazione, i labronici hanno incrociato le armi con Benetton Treviso
"A", Montebelluna, Slaviha Praha, Pescara e Piave. In rapida
successione, successo 24-0 sul Montebelluna , 28-0 sul Praha, 19 sul Piave,
sconfitta per una meta di differenza (0-7) con i fortissimi padroni di casa del
Benetton 'A' e affermazione (12-0) sul Pescara.
Il Livorno Rugby ha chiuso al secondo
posto il raggruppamento, con 19 punti: solo due le lunghezze di ritardo dalla
prima (il Benetton 'A') e ben 6 i punti sulla terza classificata, il Piave. Nel
secondo giorno, i biancoverdi hanno giocato altre due partite (girone per
decidere i piazzamenti tra la settima e l'undicesima posizione). Vittoria con
il Paese 7-0 e sconfitta 7-10 con il St. Anselm's College. Risultati che hanno
permesso di acciuffare la 9° piazza 'globale', a pari merito con il Bologna
(classificata seconda nell'altro girone; non erano previste 'finaline'). Sette
partite in due giorni: un torneo molto impegnativo fisicamente per gli atleti
labronici (nati negli anni 2004 e 2005), che si sono comportati in modo davvero
egregio, rispecchiando quanto espresso durante tutto l'arco della stagione.
Sfiorato addirittura il primo posto nel girone iniziale, che avrebbe garantito
la final-six. La squadra è in crescita. Concreto il lavoro in difesa. Buoni i
palloni recuperati e lucide le scelte di gioco. Nel secondo giorno i
biancoverdi hanno pagato la propria poca fisicità. E' stata una preziosa
esperienza per confrontarsi con altre squadre competitive. I miglioramenti
passano da questi grandi eventi. (Fabio Giorgi)
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