ANCORA il Veneto la fa da padrone riuscendo ad ottenere la promozione in Eccellenza della Valsugana Padova e del Verona che hanno sottomesso, anche se di misura ed in modo alquanto rocambolesco, il CUS Genova e il Sitav Lyons Piacenza. Ma veniamo al test di Padova Altichiero dove il terreno di gioco era estremamente pesante dopo aver subito un intenso acquazzone. E al fischio d’inizio dell’ottimo arbitro Marius Mitrea, sono i veneti ad arrembare, dominando in mischia e nelle touche, ma soprattutto giocando coraggiosamente alla mano. Prendono due punizioni e le sfruttano con Benetti (4’ e 11’). I patavini insistono con il gioco alla mano ma colgono l’occasione sfruttando proprio un ingenuo passaggio dei veneti lanciando a razzo in meta il sudafricano Mills, e la relativa trasformazione di Sandri porta in vantaggio il CUS (6/7). Ha smesso di piovere, ma il vento continua a disturbare un poco le azioni di gioco, ma Valsugana ha il possesso dell’ovale, costringe gli universitari nella loro parte del campo, il pack biancoceleste sembra avere il sopravvento ed al 32’ dopo un’altra mischia pro Valsugana segna il pilone Lastra-Masotti, e la relativa trasformazione di Benetti porta sotto i veneti. Intanto ricomincia a piovere e il Valsugana continua a comandare il gioco, il CUS subisce, difende con gagliardia  ma per conseguenza di un fuori gioco Benetti sfrutta l’allettante penalty e completa il sorpasso nel punteggio complessivo (16/7)  e con un punto in piu’ sul totale globale delle due partite sono i veneti che passerebbero in Eccellenza.

Allo scadere ancora Benetti segna dalla piazzola (19/7). Primo tempo senza dubbio meglio Valsugana, ma con l’inizio del secondo tempo e il ritorno di un pallido sole il CUS Genova sembra rianimarsi, prende finalmente il controllo della partita, mentre il trequarticentro veneto Calderan riceve un cartellino giallo. Nella fase piu’ delicata del confronto il CUS, con un uomo in piu’ in campo per l’espulsione temporanea dell’atleta veneto, esce la carica agonistica dei genovesi, che cominciano a macinare gioco costringendo in difesa i padroni di casa. Il Valsugana arretra, il CUS ora comanda il gioco, i veneti rischiano meno con i passaggi alla mano e puntano anche sui calci di liberazione. Numerosi pick & Go favorevoli al CUS e le due punizioni segnate da Gian Luca Sandri, il “senatore” del club ligure, (5’ e 24’) portano il risultato sul (19/13) che favorisce gli ospiti. La difesa veneta regge l’impatto e sul Brenta..... non passa lo straniero! Anzi a pochi minuti dal fischio finale la squadra allenata da Polla Roux cerca di sfruttare un penalty da quasi metà campo, una punizione che potrebbe chiudere definitivamente i conti e regalare una storica promozione al team biancoceleste.

Il solito Benetti calcia con forza l’ovale che sembra non arrivare a destinazione, invece urta nella traversa e rimbalza incredibilmente all’interno regalando finale ed Eccellenza al Valsugana. Gioia fra i veneti, delusione fra i liguri, sicuramente poco fortunati, ma  il rugby è anche questo.