martedì 13 febbraio 2018



Dopo la lunga sosta il Rugby Rende torna a calcare il manto erboso dello stadio di casa per l’inizio della seconda fase di Campionato.
Il confronto con gli Amatori Rugby Monopoli parte con l’acceleratore, la compagine biancorossa va subito in meta sfruttando l’apertura al largo dei trequarti, pochi semplici passaggi che portano l’esperto secondo centro G. Brunone - alla partita d’esordio in questa stagione - a schiacciare l’ovale con una naturalezza encomiabile già al primo minuto di gioco. L’elementare linearità di questa giocata, però si perde nelle fasi successive, gli ospiti riescono a portare la partita su un piano fisico, sfruttando al meglio le proprie peculiarità tecniche, come in occasione della marcatura partita da un carretto sulla linea dei 22 rendese.

Il primo tempo si chiude con un risicato vantaggio (11-10), ma nei minuti iniziali della ripresa sono i pugliesi a portarsi avanti con una meta non trasformata: a questo punto i padroni di casa subiscono la frenesia smaniosa di segnare per portare a casa il bottino pieno, lasciando svanire la possibilità di incasellare punti facilmente piazzabili e rendendo il gioco più macchinoso. Per qualche occulta ragione si è giocato maggiormente sui punti di incontro, ribaltando la situazione iniziale e favorendo di fatto gli avversari.
Rincresce aver sprecato praticamente tutta la seconda frazione di gioco con un unico guizzo nei minuti finali, che ha condotto G. Sesti a meta prima che il triplice fischio arbitrale sancisse la fine della gara sul risultato di 16-25. «Peccato abbiamo giocato solo un tempo come dovevamo. C’è molta delusione» queste le parole di Coach Gianluca Bacci a termine dell’incontro «dal punto di vista mentale siamo molto fragili, bisogna lavorare molto. Siamo troppo indisciplinati tatticamente. Monopoli superiore per fisicità e rigore tattico.»

Nonostante l’amarezza è necessario rimboccarsi le maniche e allenarsi con impegno in vista del prossimo incontro, in programma già domenica prossima, 18 febbraio 2018, contro l’ASD Salento Rugby, sempre fra le mura amiche dello Stadio “Tonino Mazzuca”. (Valentina Corrado)

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