Union Riviera Rugby sconfitta a Savona, ma si va a
testa alta.
Manca poco alla fine del
girone di qualificazione della C1 nazionale di rugby. Appuntamento classico per
la Union in quel di Savona. C’è l’annata buona per gli uni e buona per gli
altri. Questo è l’anno degli aquilotti, che si impongono, ma non certo in modo
semplice. La Union peraltro schiera già degli under pronti per la prima
squadra, come Ardoino e un Braccini in stato di grazia. Peraltro da una
difficoltà di trasmissione proprio fra tre quarti nasce la prima meta del
Savona che ribalta la sudditanza causata da un calcio di punizione trasformato
dal cecchino Calzia. E da una superiorità territoriale fino a quel momento di
marca corsara, su di un campo che ha retto bene al maltempo. Esempio da
prendere, anche in questo caso. Unica beffa, di deconcentrazione forse, per la
seconda meta subita proprio allo scadere del primo tempo. 10-3 per i padroni di
casa e ancora tutto in discussione. Nel secondo tempo arrivano altre due mete
non trasformate da parte savonese e un calcio di punizione. Savona in ogni caso
segna sempre in punti che non portano ad una facile trasformazione al piede, ma
va detto che il forte vento ha ostacolato i calciatori e così anche i
tallonatori nel lancio in touche. Il tecnico della Union Pallini si esprime
così: “Sono contento di come si sono comportati i ragazzi, ci manca sempre
qualche giocatore, ma vedo dei miglioramenti, buona prestazione degli under,
peccato solo per la nostra sterilità offensiva, che in qualche modo risolveremo
nel tempo”.
SERIE C1 – GIRONE D POOL 2 (III GG. RITORNO)
Savona – Union Riviera 23/3
CUS Pavia – Amatori Genova 23/12
CFFS Cogoleto & P.O. – San Mauro 7/35
CLASSIFICA: Amatori Genova punti 35, CUS Pavia 32,
Savona 23, San Mauro 21, Union Riviera 10, CFFS Cogoleto & P.O. punti 0.
Il laboratorio Union Riviera Rugby under 16 prosegue:
le sconfitte insegnano
Piove sul bagnato. La Union
Riviera Rugby under 16, nell’ultimo turno domenicale, a Recco, perde per strada
pezzi importanti ed è costretta a reinventarsi più volte. Ma regge, pur
sconfitta e i ragazzi ci mettono tutta la volontà possibile. Nel contesto Union
l’innesto dei Salesiani di Vallecrosia è positivo soprattutto con Quarri e
Cutrì, ma, purtroppo, tra sabato e domenica si sono resi indisponibili. Malanni
di stagione e si ricorre a soluzioni dell’ultimo secondo. Soprattutto se di
fronte c’è la franchigia Recco / Spezia, ribattezzata FTGI Rugby Ligues. Felice
o meno la definizione, che ricorda la “rugby league”, ovvero quello che da
molti, nell’emisfero boreale, è vissuto come “un altro sport”. Per gli ignavi,
è il rugby a 13. Ecco, a 13 non c’è il raggruppamento ordinato con spinta,
mentre in quello a 15 c’è eccome. Purtroppo per la Union il peso non vuol dire
possesso, quindi c’è un momento di gioco statico che va lavorato a fondo. La
“mischia” è una partita nella partita. Lucci, il colosso egizio Omar, Zambruno,
Ferrari e soci valgono molto di più con un lavoro di spinta ordinato. Per
fortuna ci sono le note positive, come per esempio il multiruolo Vuerich, che
se l’è cavata bene come primo attaccante sui punti di incontro. Certo che i
Levantini sono forti in tutti i reparti, con organizzazione, gioco di ruck e
furto della palla nelle maul. Però la Union ha una caratteristica: non molla
mai. Ed infatti sarà Luglia a segnare l’ultimo punto, quello della bandiera. I
ragazzi ci credono, i tecnici Perrone, Trucco e Nesta si dannano l’anima con il
preciso fine di lavorare alla seconda parte di stagione, per assemblare una
squadra che dia soddisfazioni prima con i movimenti più alla portata e poi sul
piano biennale.
UNDER 16 TERRITORIALE I FASE (II GG.RITORNO)
Rugby Ligues – Union Riviera 46/5
Amatori Genova – Savona 19/24
CUS Genova – Province dell’Ovest 44/7
CLASSIFICA: CUS Genova
punti 35, Rugby Ligues 26, Province dell’Ovest 20,Savona 15, Amatori Genova 7,
Union Riviera 4 (Alessandro Giacobbe – foto Claudio Valente)
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