Imperia Rugby under 14: tre
convocati per difendere i colori della Liguria nel torneo Besio Massa di
categoria.
Nel giorno della ricorrenza dell’Immacolata Concezione Imperia Rugby offre
alla difesa del territorio rugbistico ligure tre giocatori. L’occasione è il
torneo III memorial “R.Besio.-L.Massa” riservato alla categoria under 14 per i
nati nel 2004. E il teatro della manifestazione è il campo Carlo Androne di
Recco, uno dei santuari dell’ovale ligure. I convocati per difendere i colori
della Liguria sono in pugnace Luca Parodi e il monumentale (e veloce) Francesco
Chiappori, metaman della squadra. Per una banalità stagionale sembrava non
essere convocato anche Riccardo Nunziata: ultimo allenamento collegiale saltato
a causa dell’influenza d’annata, ma il solido Riccardo ha i numeri per emergere
e in extremis è arrivata l’agognato appello: sarà della
partita. Viva soddisfazione nell’ambiente societario, dunque, anche perché si è
in linea con altre blasonate società liguri in merito a numero di atleti scelti
e per il motivo del fatto che la scrematura è avvenuta su di una base più ampia
di giovani, tra i quali Francesco Borca e Patrick Gheza, per non parlare di
altri, anche neofiti alla categoria, che sembrano avere ampi margini di
miglioramento e quindi pronti per ulteriori chiamate.
Però, se tre giocatori
vanno in selezione, il merito è di tutto il gruppo, che lavora assiduamente per
migliorare e mettere tutti in condizione di assurgere a più alti livelli. E
merito anche ai tecnici, Enrico Abbo, Piero Binelli e a quant’altri prestano la
loro opera attorno alla formazione giovanile. Basti pensare che il solo allenamento
del 6 dicembre, per la categoria, era seguito da Abbo, da Oliviero, tecnico
under 12 che verificava il lavoro dei più giovani e dal coordinamento deciso di
Alessandro Castaldo, attento ad ogni particolare tecnico: tutte situazioni di
gioco, tutti ripassi dei fondamentali, tutta reattività e senso della
posizione. Un gran lavoro, accettato di buon grado dal gruppo, senza
chiacchiere o distrazioni. Le premesse sono buone. Vedremo se e come i nostri
eroi lasceranno il segno in quel di Recco. Anche perché ci saranno regioni
italiane in lizza con un bacino di reclutamento più ampio e sarà il momento di
fare il punto sulla categoria. (Foto di Claudio Valente)
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