giovedì 14 dicembre 2017


Come all’andata in via Cascina Nuova, anche all’Albonico di Grugliasco gli universitari torinesi prevalgono nei confronti del TKGroup Rugby Torino. Un derby di “retrovia”, viste le posizioni di classifica, che tuttavia ha espresso una gara equilibrata (limitatamente al primo tempo) e a tratti ben giocata. Dicevamo di un sostanziale equilibrio nel primo tempo, dove sono i settimesi a muovere il tabellone grazie alla meta iniziale di Murgia.

(Foto archivio di Paolo Angotti)

 La reazione del Cus non si fa attendere e produce con Cisi e Grillotti le mete del contro sorpasso. In questa fase (come per il resto dell’incontro specialmente sul fronte settimese) sono i calci piazzati e le trasformazioni che la fanno da padrone. I gialloblù sono in giornata no e sbagliano tutto o quasi; ciò inciderà pesantemente sul punteggio finale. Tornando al gioco, sul finire di tempo Barbuscia (meta non trasformata) riporta sotto il VII° sul 14-12. La ripresa propone per il Settimo un copione già visto quest’anno; vistoso calo fisico e inevitabile supremazia degli avversari. Il Cus Torino infatti prende decisamente in mano le redini del gioco grazie alle realizzazioni ancora di Cisi e del neo acquisto argentino Farallo, che consentono ai torinesi di chiudere sul 24-12

La domenica della Mole “ovale”, tra Cus e VII° è terminata con un pareggio. I Cadetti gialloblù hanno bissato il successo dell’andata; idem hanno fatto i cussini - ahinoi - nel derby di serie A. Il resto del fine settimana non ha riservato molte soddisfazioni - stiamo parlando di giovanili – per i colori gialloblù. Anche se Under 18 e Under 16 come si dice, se la sono giocata alla pari. La 18 a Milano ha lottato e ceduto di poco al quotatissimo ASR; la 16 dal canto suo lamenta un calcio da tre punti fallito a tempo scaduto, che avrebbe significato sorpasso e vittoria con Calvisano. 

(da Milano foto di Francesco Bergamo)

Tornando all’Albonico, tra Cus e VII° è stato un derby di “retroguardia”, visto che entrambe occupano il penultimo e ultimo posto. Specialmente per il TKGroup ha significato l’abbandono di ogni residua speranza di lottare per il terzo posto. Un successo avrebbe consentito ai settimesi di affrontare il Cus Genova (partita molto complicata peraltro) con uno spirito diverso. Come all’andata - ed è una costante di quest’ultimo periodo - il XV di Marchiori è rimasto in partita solo un tempo: situazione su cui si dovrà lavorare in prospettiva futura che significa prossima stagione, quella che introdurrà la retrocessione nelle opzioni da evitare assolutamente.

Bella partita un bel derby giocato con grinta, ma corretto e pulito da parte di entrambe le formazioni. Al 15’ il Cus passa in vantaggio con una meta non trasformata. La risposta dei settimesi arriva dopo circa 3 minuti grazie alla meta di Civita che pareggia i conti sul 5-5. Poi, gara in equilibrio fino al 23’ quando Marcello Deandrea vola in meta e consente al VII° di passare in vantaggio. I cussini hanno un sussulto allo scadere: meta trasformata e nuovo sorpasso sul 12-10 con cui le squadre vanno a prendersi un tè caldo. Nella ripresa i gialloblù partono subito forte; Russo si scatena e vola due volte in meta (trasforma Ciuffreda). Lo scatto nel punteggio mina le certezze del Cus, che deve incassare ancora un calcio da tre punti e la meta di Mauro Vetturini. Nel finale i padroni di casa accorciano, ma non abbastanza da mettere in dubbio il 30-19 con cui i ragazzi di Muggianu fanno loro anche il derby di ritorno. (Maurizio Barberis)

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY SERIE B - SERIE C - GIOVANILE/ Recap dell Unione Rugby Firenze.

Per l’under 18 vittoria in trasferta con il bonus con i Lions Livorno. Buoni segnali per il Firenze 1931. In C l’URF Florentia consolida i...